Le dichiarazioni dei Campioni del CRVS Emilia Romagna

Il 2016 ha sancito il ritorno del Campionato Regionale Velocità Salita. A distanza di molti anni l’Emilia Romagna torna così a premiare i suoi migliori piloti che prendono parte al CIVS. E il 27 novembre i protagonisti del torneo che verrà ripetuto anche nel 2017, verranno premiati presso la Sala della Coni Point a Parma. Per estrapolare la classifica del regionale sono stati semplicemente presi i punti dei piazzamenti ottenuti in gara dai piloti iscritti in Moto Club dell’Emilia Romagna dando così vita a una classifica assoluta per moto moderne e una classifica per moto d’epoca.
Per approfondire la conoscenza con i primi tre classificati del campionato, abbiamo fatto loro qualche domanda.

A vincere il titolo regionale è stato Stefano Manici, 43 anni di Neviano degli Arduini (Mc. Ducale) e sedici volte campione italiano, anche quest’anno grandissimo interprete della Salita, alle sue spalle Manuel Dal Molin 31 anni di Treviso (Mc. Della Futa) e Gerardo Galvani 30 anni di Traversetolo (Mc. Parma)

Com’è andata la stagione?
Stefano Manici:” Per me e’ stata una stagione particolare. Iniziata maluccio con una caduta nella prima gara ed un 4 posto, poi via via e’ andata in crescendo e sono riuscito a raggiungere la vetta alla penultima gara di Spoleto dove ho conquistato la mia 100 vittoria in carriera e nell’ultima gara a Frosinone ho conquistato il mio 16 campionato italiano”.
Manuel Dal Molin:è stata la mia prima stagione in questa disciplina. Sorprendente vincere alla prima gara e concludendo secondo nel campionato”.
Gerardo Galvani:”Per me il 2016 ha significato la prima partecipazione a questo campionato ed a questa disciplina. Ho trasformato la mia Honda CRF 450 da cross in una supermoto e venendo da anni di cross diciamo che il Supermotard si avvicinava molto a quello che un po’ sapevo già fare e mi son trovato subito bene. E poi sono arrivati risultati eccezionali, che a inizio stagione non avrei pensato di ottenere: Campionato concluso con il 3° posto – 1°posto Cronoclimber e l’ inaspettato e graditissimo 3° posto campionato regionale. Bellissimo!”

Cosa ne pensi del regionale e del civs?
Stefano Manici:” In questi anni duri per il motociclismo il CIVS e’ riuscito a mantenere un elevato numero di partecipanti e soprattutto di pubblico. Il regionale e’ stata una grande idea speriamo che diventi fisso e che serva ad avvicinare nuovi piloti”.
Manuel Dal Molin:”Penso sia una buona idea per poter valorizzare i piloti della regione e magari dare più visibilità a questa disciplina bella , ma non molto visibile.”
Gerardo Galvani:” Il Civs è un bellissimo Campionato: strade son stupende, tracciati belli, ottime organizzazioni e poi l’ ambiente che lo circonda è solo per chi la passione delle due ruote ce l’ha davvero e quella è la cosa che più di tutte ho apprezzato.
Il Regionale penso che sia una bellissima idea per poter attirare più piloti. La approvo a pieni voti”.

Suggerimenti per il prossimo campionato
Stefano Manici: “Spero che si continui a far crescere il campionato, da parte mia mi piacerebbe ci fosse un calendario con 6 appuntamenti ben distanziati tra loro tra maggio e settembre e non compressi come negli ultimi anni. Cercherei di coinvolgere alcuni sponsor fissi in modo da poter avere a fine stagione un montepremi che sia in materiale o in denaro”.
Gerardo Galvani :”per far esperienza e per far qualche salita in più ho partecipato anche all’intero Campionato Cronoclimber affiancato al Civs, facendo tutto nella giornata di Domenica, tempi ridottissimi tra una salita e l’altra. Consiglierei per l’anno prossimo di separar i campionati in 2 giorni distinti in modo da soddisfare le esigenze di tutti.Inoltre la cat. supermoto, nella quale io ho corso quest’anno, a mio parere andrebbe distinta in due classi S1 e S2 , come nei vari campionati Supermotard: troppo divario di cavalleria da un 660 ad un 450”.

Come vedi il futuro della salita
Stefano Manici: “secondo me e’ una specialità storica e negli ultimi anni e’ cresciuta molto sia come affluenza di piloti sia come sicurezza (importantissimo l’introduzione delle prove libere al sabato). Se la federazione continuerà a dare la giusta attenzione a questa specialità si crescerà ancora e avremo un bel campionato, e sicuramente anche i media cominceranno a paralare un po’ di più di noi.
Manuel Dal Molin:per quanto riguarda il futuro se vogliamo migliorare questa disciplina io direi di iniziare dalla sicurezza. Io da ultimo arrivato ho notato da subito che ci sono parecchi rischi inutili, ad esempio le chicane fatte male. La maggior parte delle cadute sono state causate da queste ultime . Ricordiamo che le corse stradali sono sempre state sopratutto negli ultimi anni criticate e giudicate per l eccessiva pericolosità, quindi perché non migliorare?”
Gerardo Galvani:” da neofita non posso ancor esprimere un giudizio ma ascoltando i pareri di alcuni amici, tra cui il grande Stefano Manici, che hanno partecipato a tante manifestazioni ,penso che sia in fase crescente, e che si possa solo migliorare. È un bel campionato e va apprezzato così.

Programmi 2017
Stefano Manici :”Quest’inverno mi dedicherò a costruire un buon affiatamento con la nuova Triumph Daytona stock. Se mi troverò finalmente bene con questa moto potrei decidere di correre con quella.
Manuel Dal Molin: “per il 2017 farò sempre il civs ma a differenza di quest’ anno correrò con una moto diversa e con un team”.
Gerardo Galvani: “Parteciperò sicuramente, con più esperienza e più consapevolezza di poter dar il meglio”.